Il Sole 24 Ore 8 marzo 2012
(M. D’Ascenzo)
Piena accettazione della proposta di ristrutturazione del debito Seat. Le adesioni dei titolari delle obbligazioni senior secured hanno nettamente superato (oltre il 97%) la soglia del 75% richiesta; via libera per oltre il 75% dalle banche e degli obbligazionisti Lighthouse e supporto degli azionisti di riferimento (CVC, Permira, Alfieri Investitori Associati). “Il processo di conversione,” spiega Cappellin,i ceo di Seat Pg, “prevede una diluizione degli attuali azionisti ad una quota tra l’8 e il 12% del capitale, ma di una società con una capitalizzazione di mercato più alta dell’attuale, con un’esposizione debitoria quasi dimezzata, alleggerita di oltre un miliardo e duecento milioni, e un cash flow disponibile superiore.” Archiviata la pratica debito -il riequilibrio definitivo dell’azionariato con il 90% del capitale in mano agli obbligazionisti arriverà però solo in autunno- il management ora vuole concentrarsi sullo sviluppo industriale: consolidare le attività online, sviluppare il couponing, studiare innovazioni ed evoluzioni sul B2B.