DailyMedia 9/03/2016
Dopo il milione di copie del 3 marzo per i 140 anni del Corriere della Sera, si annuncia ora la stessa tiratura per i 120 della Gazzetta dello Sport, che festeggerà questo suo anniversario il 3 aprile, con un’edizione speciale stampata sulla stessa carta verde che caratterizzava le pagine de “Il Ciclista”, una delle due testate, insieme a “La Tripletta”, da cui trae origine, e regalando in copia anastatica proprio la prima edizione, appunto del 3 aprile 1896, di quello che allora era un bisettimanale. Il colore rosa viene introdotto il 2 gennaio 1899. L’uscita giornaliera parte infine il 15 maggio 1919. Naturalmente, come avviene con il quotidiano ora diretto da Luciano Fontana, anche per quello sportivo, ci si possono aspettare altre iniziative, dopo la prima, già a metà mese, con il lancio di un sondaggio per la scelta degli atleti più importanti e popolari secondo i lettori, e la due giorni di gare e intrattenimenti in Darsena, a Milano, il 9 e 10 aprile. Tutto ciò è stato anticipato ieri da Raimondo Zanaboni, d.g. di RCS Communication Solutions, a margine della presentazione dell’edizione 2016 di “Cibo a Regola d’Arte”. Il responsabile della concessionaria del Gruppo, sempre parlando del giornale diretto da Andrea Monti, ha inoltre aggiunto che lo attende un anno importante anche per Europei e Olimpiadi ma, anche, oltre, visto che, a dicembre, sono già in programma anche i “Gazzetta Awards”. Proseguendo con gli impegni di RCS MediaGroup e della sua concessionaria nell’arco di quest’anno, in aprile partirà, per durare fino a ottobre, “Il Bello dell’Italia”, l’indagine che il Corriere della Sera svilupperà con inchieste, piattaforme digitali ed eventi locali. E dalla metà sempre del prossimo mese, ci saranno anche gli impegni per il Salone del Mobile, con l’organizzazione, in particolare, della nuova edizione della mostra “The Art of Living”. Infine, senza contare gli appuntamenti con la moda, va ricordato anche quello con “Il tempo delle donne”, anticipato di un mese, a settembre. Ieri, intanto, c’è stata la presentazione della citata kermesse che avrà luogo all’UniCredit Pavilion l’11, 12 e 13 marzo e che sarà dedicata al “Good Food”. La quarta edizione di “Cibo a Regola d’Arte” è organizzata dal Corriere della Sera (con format realizzato dalla divisione Live di NuMix Agency, la consumer engagement agency di RCS MG specializzata in soluzioni integrate di marketing) con la partnership istituzionale di Regione Lombardia, ed è curata di Angela Frenda, food editor del quotidiano, con un programma di masterclass, show cooking, incontri, wine and spirits experience e laboratori per adulti e bambini. La vicedirettrice del quotidiano, Barbara Stefanelli, ha spiegato come, con le precedenti edizioni della manifestazione, il Corriere della Sera abbia intessuto un intenso dialogo con il proprio pubblico parlando di buon cibo in maniera inusuale e dando vita a una grande manifestazione che ha fatto incontrare chef, scrittrici, artisti e personaggi televisivi. La kermesse è una delle punte di diamante del canale Cucina del sito del quotidiano, che sta registrando dei numeri decisamente cospicui, come i 4 milioni di pagine viste\mese nette nel 2015, pari al +91% sul 2014, e il milione di browser unici. Oltre 6mila sono le ricette rilasciate, di cui 350 nuove ogni anno, mentre la web-serie “Racconti di cucina” – che è alla 4 edizione, con oltre 200 puntate prodotte – in un anno ha fatto un milione di streaming, risultando, sempre l’anno scorso, la rubrica video più vista del sito. Dalla trasmissione è stato tratto un libro Corriere e, poi, uno Rizzoli: oltre 15mila le copie vendute tra edicola e libreria. “Cibo a regola d’arte” non è solo un evento – forte quest’anno di ben 12 sponsor -ma un articolato progetto editoriale integrato, ha ricordato ancora Zanaboni: che, in conclusione, ha confermato la già preannunciata chiusura positiva della raccolta nel primo bimestre (grazie a un +5% a gennaio e un febbraio migliore dello stesso mese del 2015), mentre per marzo «la visibilità è tornata scarsa, anche a causa delle nuvole che sono tornate sugli andamenti dei mercati, con relativi attendismi sul fronte degli investimenti in comunicazione».