DailyMedia 19/02/2015
Il titolo della convention che Rai Pubblicità ha organizzato ieri a Milano (seguirà quella a Roma) per presentare la sua nuova offerta commerciale è “2015 Anno Luce”. Il titolo, come ha spiegato l’a.d. Fabrizio Piscopo, ha due possibili letture: la prima è un evidente riferimento agli indicatori economici che in primavera dovrebbero finalmente virare in positivo. La seconda è da intendersi nell’accezione di “distanza siderale”: questo è un anno di grandissimi cambiamenti, una cesura netta in molti ambiti – dalla politica, ai media, alle abitudini di consumo – che proietta il mercato, appunto, anni luce in avanti. Fra le novità presentate e già anticipate da DailyMedia, il nuovo target commerciale 35-64 introdotto dal professor Alberto Mattiacci, ordinario di Economia e Gestione delle Imprese all’Università La Sapienza di Roma, e con il quale la concessionaria suggerisce al mercato un nuovo target commerciale di riferimento: non più 25-54 ma, appunto, quello 35-64, segmento demografico con maggiori capacità di acquisto e sul quale la Rai è leader con una quota del 35% (in base agli ascolti nelle 24 ore nel 2014), la nuova politica commerciale che incentiva l’uso dei formati brevi (15”) e la possibilità per i clienti di acquistare piani “valoriali”. Tra i nuovi format proposti da Air, l’agenzia creativa interna di Rai Pubblicità, c’è anche “Camaleonte”, nel quale la stessa creatività viene declinata in diversi forme e trasformata in modo che gli spot siano affini al “linguaggio” e al target del canale di messa in onda. Ad esempio, lo stesso spot potrebbe avere un trattamento “news oriented” quando ha la messa in onda su Rai News 24 e, pur mantenendo alcuni elementi centrali dello spot, potrà avere una veste “kids” quando va in onda su Rai Gulp. Piscopo ha inoltre svelato il nome del costituendo consorzio per il cinema, che vede coinvolta per ora solo UCI e chi si chiamerà Digital Cinema Network. In attesa del possibile ingresso anche di The Space (vedere anche articolo a pag. 31, ndr) e di Moviemedia, il nuovo circuito, che sarà venduto da una rete appositamente costituita all’interno della concessionaria pubblica, si proporrà come il principale player del nostro mercato, con 938 schermi digitali, 34 milioni di spettatori in un anno e il 45% di market share. Illustrata infine anche l’offerta per Expo 2015, che consentirà di pianificare il target GfK-Eurisko dei visitatori dell’Expo e l’offerta editoriale Rai dedicata all’evento. Gli inserzioniti potranno inoltre acquistare tramite Rai Pubblicità su diversi impianti out of home, in particolare: totem, videowall multitouch e spazi espositivi e scenografici brandizzati.