ADVExpress 27 febbraio 2014
Rai Pubblicità ha incontrato ieri a Roma gli investitori (oggi, 27 febbraio, sarà la volta di Milano), per presentare nuovi prodotti commerciali 2014. Una serata nel segno del claim ‘youtilities, innovazione immediatamente utile’, durante la quale sono state lanciate una serie di iniziative e di strumenti ad hoc per gli investitori pubblicitari. Ad aprire i lavori l’amministratore delegato Fabrizio Piscopo, che ha tracciato il panorama sugli ascolti, sul mercato e sulle caratteristiche del prodotto Rai. Piscopo, ha lanciato una provocazione affermando che il target commerciale 25-54 non è più rappresentativo della popolazione italiana. Secondo un’indagine citata dal manager, infatti, gli occupati italiani over 50 sono aumentati nell’ultimo anno di 230 mila unità. Tre gli obiettivi commerciali 2014 della concessionaria ha sottolineato Piscopo: la crescita del fatturato in percentuale superiore a quella del mercato complessivo, l’incremento di un punto percentuale della quota di mercato e l’acquisizione di nuovi clienti che attualmente non investono con Rai Pubblicità, facendo meglio del 2013 anno nel quale ne sono stati acquisiti 50. Giuseppe Oliva, recentemente nominato direttore marketing di Rai Pubblicità dopo una lunga esperienza come managing diretctor di Mindshare, ha spiegato le offerte commerciali di Rai Pubblicità per il 2014 ed ha anticipato il suo impegno per trasformare l’offerta Rai in un’ottica sempre più crossmediale, utilizzando tutti i touchpoints disponibili. Sul fronte dei contenuti, sono state individuate quattro aree premium sulle quali lavorare: fantasy, arte, cinema e kids. Lucia Lini, responsabile Iniziative Speciali, ha dichiarato che il valore aggiunto delle attività speciali per Rai Pubblicità è legato al fatto che queste si inseriscono fuori dai break pubblicitari tradizionali e amplificano la sinergia con il contenuto televisivo in termini di endorsement ed esclusività. Nel 2013 le iniziative speciali passate da 5 a 20, registrando un +10% sul totale annuo, ma il 60% in più è stato registato nell’ultima parte dell’anno. Nel 2014 sono previste sei nuove iniziative speciali: lo Split Screen 2.0, il Social Inspot che consente l’integrazione con i social media, il testimonial Test Drive che vedrà impegnate celebrità alla guida di nuove auto, Cuciniamo per il mondo food, I Love Italy dedicata alle eccellenze italiane e In – Factory nelle quali le aziende aprono le porte degli stabilimenti produttivi. Marina Ceravolo, direttore sviluppo ricerche ha presentato due nuove indagini che Rai Pubblicità mette a disposizione dei clienti per le loro pianificazioni. La prima, QRT Quality Rating Point, misura la qualità dei contenuti commerciali all’interno delle iniziative speciali. La seconda, Kubix, misura e pianifica la crossmedialità delle iniziative commerciali. Marco Lanzarone, responsabile di Air, la nuova agenzia creativa interna a Rai Pubblicità, ne ha spiegato le funzioni: fornire creatività, produzione di spot pubblicitari e di contenuti editoriali a supporto delle pianificazioni all’interno di Carosello. Quest’anno Carosello partirà il 10 marzo, con una novità: Rai Pubblicità non richiederà agli investitori formati pubblicitari ad hoc (60”), ma utilizzerà i formati più tradizionali (30” e 15”) intervallati da contenuti editoriali di intrattenimento leggero realizzati da Air. Carosello, anche nella mutata veste editoriale, conserverà la sua natura crossmediale confermando l’offerta Tv, Radio, Web e Cinema tipica del prodotto di Rai Pubblicità. Infine Piscopo ha annunciato il lancio di due nuove soluzioni tecnologiche: l’introduzione del Second Screen che consentirà l’interazione tra spot pubblicitari tv e device mobili attraverso l’app rai.tv e il Proxee, un nuovo hardware che invierà messaggi promozionali nei foyer delle sale del cinema e non solo. Le due nuove tecnologie verranno lanciate nel mese di marzo. I mondiali di calcio che si terranno in Brasile il prossimo giugno saranno l’evento principale per Rai Pubblicità che ha messo a punto un’offerta specifica che include come novità la trasmissione in HD e multiscreen di tute le partite visibili quindi in streaming online.
Gli obiettivi di ascolto di Rai Pubblicità per il Mondiale sono un +10% rispetto all’evento del 2006, per un totale di 11,9 mln di spettatori per ogni partita dell’Italia, di cui 10,9 mln attraverso la tv, 450 mila visualizzazioni web streaming e 550 mila in visione outdoor nei bar e nei locali pubblici.