DailyMedia 10 dicembre 2013
E’ confermato che le nomine per le elezioni del nuovo Consiglio Direttivo di AssoCom avverranno il 18 dicembre così come, per le nuove regole statutarie, sarà questo organismo a nominare il nuovo presidente. Le candidature saranno rese pubbliche domani ma a ieri la situazione era ancora decisamente fluida, con pochi dei consiglieri uscenti che al momento avrebbero confermato la loro intenzione di ricandidarsi, mentre nessuno avrebbe ancora espresso la propria disponibilità a farsi eleggere presidente. Detto che dell’attuale Consiglio non fanno più parte gli esponenti di WPP – che è uscita dall’associazione – e, cioè: Roberto Binaghi, ceo di Mindshare, che ne era membro in quanto presidente del Centro Studi; Jane Reeve che, per altro, lascerà anche JWT, di cui era chairman e ceo; e Pino Rozzi, ceo ed ecd di 1861 united, ai quali si è aggiunta Alessandra Lanza in quanto uscita da Input (ma che potrebbe rientrare in AssoCom se Filmmaster Events, di cui ora fa parte, decidesse nelle prossime ore di associarsi), gli unici che per ora risulta che sicuramente si ricandideranno sono Marzia Curone, a.d. di Relata; Giorgio Bonifazi Razzanti, presidente e d.c. di Pan Advertising; e Alessandro Barbieri, presidente di Reloy, il quale pare che, se gli venisse richiesto, accetterebbe anche di fare il presidente. Tra quelli che sembra si riservino di ricandidarsi a consigliere (e quindi a maggior ragione al momento ad essere disponibili a fare il presidente), ci sono: Emanuele Nenna, m.d. di Now Available; Enrico Gasperini, presidente di Liveextention e attuale co-presidente vicario; Rossella Sobrero, presidente di Koinetica; ed Eugenio Bona, presidente e a.d. di Tailor Media. Per Marco Gualdi, a.d. di Inventa CPM, e Layla Pavone, m.d. di Isobar, dovrebbe prevalere l’orientamento a ricandidarsi, mentre di sicuro non si riproporrà più Gianna Terzani, g.m. di Caleidos Teenagency. Infine, ma potrebbero esserci ripensamenti da parte dell’interessato, dovrebbe non presentarsi più, a sorpresa, l’attuale altro co-presidente vicario e, cioè, Peter Michael Grosser, presidente e a.d. di Cayenne. Altri associati, anche, sembra piuttosto numerosi (per cui il numero dei possibili candidati sarebbe già superiore a 9), starebbero valutando se proporsi: tra questi, sempre secondo quanto ci risulta, Sandra Grifoni, amministratore unico di In-MediaTo.