DailyMedia 16 luglio 2013
Condé Nast acquisisce l’80% del capitale de La Cucina Italiana srl, la società nata l’anno scorso in seno all’Editrice Quadratum cui fanno capo l’omonimo mensile (84 anni di storia alle spalle), le sue edizioni estere, le attività digitali e la Scuola della Cucina italiana. Il proprietario di Quadratum Lapo Niccolini avrebbe raggiunto un’intesa con la filiale italiana della Condè Nast, guidata dall’a.d. Giampaolo Grandi, per la vendita della maggioranza della società. Un’operazione che l’editore di Quadratum da tempo starebbe vagliando per individuare un partner per lo sviluppo internazionale del brand La Cucina Italiana, tra i più prestigiosi del suo settore, e per il lancio i nuovi progetti in ambito digitale. Ad occuparsi della raccolta pubblicitaria di La Cucina Italia è oggi la divisione di pubblicità di Hearts Italy, con un fatturato pubblicitario che ha toccato nel 2012 il milione di euro. Un incarico destinato forse a concludersi se l’operazione Condè Nast andrà in porto. La Cucina Italiana dallo scorso febbraio ha un nuovo direttore, Anna Prandoni, che prima ricopriva la carica di brand director de La Cucina Italiana. Il cambio ai vertici, spiegò allora l’editore, ha dato il via ad una gestione più integrata tra carta e web unificando sotto un’unica linea comune i contenuti della rivista, gli eventi, le attività de La Scuola de La Cucina Italiana, il sito e i social.