DailyNet 5 luglio 2013
Può costituire una nuova opportunità per lo sviluppo della pubblicità online, e, puntando su scelte innovative, può offrire all’Italia la possibilità di raggiungere quei Paesi dove questo strumento è già quasi un must. E’ quanto è emerso ieri dal dibattito sul Rtb organizzato da Iab Italia in occasione del secondo Iab Seminar 2013. Il Rtb in Italia vale oggi il 3% del mercato dell’advertising digitale, ma si stima che investendo in scelte innovative, il valore possa crescere in maniera costante in pochi anni, raggiungendo i livelli degli Usa, dove le “aste in tempo reale” valgono oggi il 30% del totale del mercato dell’advertising digitale. Il General Manager di Iab Italia, Fabiano Lazzarini ha sottolineato come l’obiettivo concreto del Seminar sia quello di fare informazione attraverso la voce degli esperti e di fornire degli strumenti immediatamente applicabili per un utilizzo corretto dello strumento Rtb, affinché possa dare un contributo efficace alla crescita dell’investito online. I lavori hanno visto aziende, operatori ed esperti del settore alternarsi per analizzare tutti gli aspetti del nuovo protocollo di online advertising, che consente a editori e concessionarie di mettere l’inventory a disposizione su mercati virtuali dedicati in cui, attraverso tecnologie avanzate, molteplici acquirenti concorrono per le singole impression, con un sistema di “asta in tempo reale”. Tra i contributi quello di Duncan Hammond, monetisation development manager del quotidiano britannico The Guardian.