DailyMedia 2 luglio 2013
Dal prossimo primo agosto, Maurizio Scanavino sarà il nuovo a.d. di Sep, Società Edizioni e Pubblicazioni che fa capo alla famiglia Perrone. Il manager, attualmente d.g. di Publikompass, sostituirà a Genova Stefano Sisti, che lascerà il gruppo cui fa capo soprattutto Il Secolo XIX. Sempre sotto l’ombrello di Sep ci sono anche Radio 19, Publirama (la concessionaria di cui è d.g. Maurizio Introna che si occupa della locale e del web del quotidiano diretto da Umberto La Rocca, oltre che di Metro Liguria), San Biagio Stampa (il centro stampa del gruppo) e il sistema shipping (il quotidiano L’Avvisatore Marittimo, il bimestrale TTM – Tecnologie Trasporti Mare, e il portale in fase di lancio The Medi Telegraph, in cui confluirà anche shippingonline. it, sito della relativa pagina sempre del Secolo XIX). La raccolta nazionale di quest’ultimo è curata invece da Manzoni. Laureato in ingegneria elettronica, Scanavino ha compiuto tutte le ultime tappe della sua carriera professionale all’interno di Fiat Group in ambito marketing e commerciale nei settori delle telecomunicazioni, automotive ed editoria, in Italia e all’estero. In particolare dal 2004 al 2007, ha ricoperto la carica di responsabile marketing btl per i marchi Fiat, Alfa Romeo e Lancia, per poi passare a maggio 2007 in Itedi, la holding editoriale di Gruppo Fiat confluita l’anno scorso in Editrice La Stampa. Nel ruolo di d.g. di Pk (con deleghe da a.d.) ha iniziato ad operare a fine 2010. Nel novembre del 2011 è diventato anche responsabile commerciale e marketing di Editrice La Stampa e di tutte le altre società controllate. Al vertice di Pk era subentrato all’a.d. Giorgio Ferrari: prima dell’arrivo di quest’ultimo, a inizio del 2009, la guida di Pk era stata seguita per alcuni mesi come a.d. da Luigi Vanetti, all’epoca a.d. e d.g. di Itedi, e tuttora d.g. della Stampa. Vanetti potrebbe anche riprendere ad interim la responsabilità della concessionaria da agosto, ma su questo terreno tutto è ancora in via di definizione. L’imminente passaggio a Sep di Scanavino conferma la tradizione di un asse privilegiato con il gruppo torinese in quanto a scambi di manager: così è stato anche per il citato Introna e prima ancora per Gianni Dotta, da capo del personale e delle risorse umane della Stampa a d.g. della holding editoriale dei Perrone. Pk ha chiuso il 2012 con un fatturato di quasi 140 milioni di euro, pari al -36%, che diventa -20% a perimetro omogeneo, cioè senza calcolare Discovery, GXT e Libero, usciti dal portafoglio appunto negli scorsi 12 mesi. La raccolta per La Stampa in particolare ha rasentato i 50 milioni di euro, a -23%. Nei primi 6 mesi del 2013, invece, la raccolta per i quotidiani Pk è stata in linea con il mercato (il dato puntuale è -26%, il confronto più aggiornato è con il -23% dei quotidiani a pagamento rilevati da Fcp nei primi 5 mesi di cui riferiamo nell’articolo a pag. 28 del nostro giornale di oggi), con una conferma del trend sempre molto positivo della raccolta web della Stampa, a +50%.