DailyMedia 17 giugno 2013
La Rai ha chiuso il primo trimestre 2013 a quota 687 milioni di euro, 26 milioni in meno rispetto allo stesso periodo del 2012, principalmente per il calo della raccolta pubblicitaria che ha perso il 18,1% dei fatturati nel contesto di un mercato televisivo in calo del 19,1%. Sono i dati approvati giovedì scorso dal CdA presieduto da Anna Maria Tarantola sull’esercizio al 31 marzo 2013. La riduzione della pubblicità è stata compensata solo in parte dall’aumento dei ricavi da canone e altri ricavi. Ad aprile la concessionaria della Rai è riuscita a migliorare le performance, con il risultato di ridurre il disavanzo con il primo quadrimestre 2012 al 16,6%. Si registra quindi qualche segnale meno negativo in quest’area, mentre migliora anche il risultato operativo del primo trimestre attestato a 7,4 milioni di euro, ossia 6,3 milioni in più di quanto realizzato nel 2012 grazie alle azioni di contenimento dei costi e altri proventi. Il risultato ante imposte è positivo per 3,5 milioni, a fronte della perdita di 1,9 milioni registrata nel 2012, mentre il risultato netto è negativo per 6,4 milioni di euro, ma le perdite d’esercizio risultano dimezzate. Il CdA ha approvato il nuovo modello di organizzazione e gestione come da decreto legislativo 231/2001, e il progetto di integrazione tra Rai News 24 con Televideo, illustrato dal direttore Monica Maggioni. Per quanto riguarda le nomine, all’ex direttore di Rai1 Mauro Mazza è stata affidata la direzione di Rai Sport. Maria Teresa Fiore è il nuovo vicedirettore del palinsesto televisivo, e a questo proposito il CdA si riunirà dopo domani, mercoledì 20 giugno, per approvare la programmazione dell’autunno che verrà presentata il 24 giugno a Milano e il 25 giugno a Roma. Maria Teresa Torcia e Onofrio Dispenza vanno alla vicedirezione del Giornale Radio Rai, mentre sono stati confermati sempre alla vicedirezione del Gr Carlo Albertazzi, Vittorio Argento, Paolo Corsini e Stefano Mensurati. Sul tema della radiofonia il CdA ha sentito i diversi direttori di rete Bruno Socillo, Antonio Preziosi, Flavio Mucciante, Marino Sinibaldi e Aldo Papa. Sempre giovedì scorso il CdA ha approvato su proposta del direttore generale Luigi Gubitosi l’adesione alla nuova associazione delle radio e televisioni che sarebbe in gestazione presso Confindustria.