AdvExpress 25 ottobre 2012
Gli editori italiani, francesi e tedeschi hanno deciso di avviare un’azione congiunta per la promozione e la tutela dei contenuti editoriali online.
Al fine di garantire lo sviluppo concorrenziale dell’attività di produzione di contenuti editoriali online e di assicurare a tutti i cittadini una informazione libera e di qualità, come si legge in una nota stampa inviata oggi dalla FIEG, essi auspicano l’inserimento, nell’attuale quadro normativo dei rispettivi Paesi, di una disciplina che definisca un sistema di diritti di proprietà intellettuale idoneo ad incoraggiare su Internet forme di cooperazione virtuosa tra i titolari di diritti sui contenuti editoriali e gli operatori dell’industria digitale (in primo luogo, i motori di ricerca).
Nei tre principali Paesi europei, i giornali rappresentano ancora il canale informativo più importante per l’opinione pubblica.
In Italia, ogni giorno oltre 24 milioni di persone leggono in media un quotidiano. Tra il 2009 e il 2011, il numero di utenti di siti web di giornali, nel giorno medio, è salito da 4 a 6 milioni di utenti, con un incremento del 50%. Rispetto all’utenza complessiva di Internet, i lettori di giornali online rappresentano una quota pari al 46,8%: un dato di fatto che ribadisce la straordinaria forza del mezzo e conferma come, attraverso il connubio con il web, la carta stampata sia stata capace di rafforzare il suo ruolo, adattandolo al nuovo contesto tecnologico e culturale.