Daily Media 6 luglio 2012
Libero cerca di raddrizzare nella seconda parte dell’anno una raccolta che sta andando decisamente peggio del mercato -quotato a -11% da Nielsen nel primo quadrimestre- e cambia concessionaria passando da Publikompass a System. Operativa a partire da settembre, la struttura di Gruppo 24 Ore guidata da Alfonso Dell’Erario direttore generale dell’Area Advertising, Formazione ed Eventi e, operativamente, dal vice direttore generale Romano Ruosi, segue già la raccolta web per il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, e si può pensare che Editoriale Libero abbia deciso di affidarsi a un’unica struttura anche per meglio valorizzare un’offerta integrata cartaceointernet. La concessionaria di cui è d.g. Maurizio Scanavino, subentrata a fine 2010 a Visibilia, ha generato l’anno scorso una raccolta complessiva, tra nazionale e locale, di 8 milioni di euro (lordi), in linea con quella dei 12 mesi precedenti, che avevano registrato però un crollo rispetto ai 13 milioni del 2009. Oltre che dall’andamento del mercato, Libero è penalizzato anche dal calo delle diffusioni, che sono qualche copia sopra le 100.000, ma che dovrebbero risultare in calo del 6% nel primo semestre. Anche per System non sarà una passeggiata, però Osservatore Romano a parte, per la b.u. del gruppo confindustriale si tratta di una prima apertura a terzi sul fronte dei quotidiani. Editoriale Libero è controllata dalla Fondazione San Raffaele e affitta la testata da Finanziaria Tosinvest.