DailyMedia, 10/02/2017
Alle celebrazioni per i 150 anni de La Stampa, ieri a Torino, c’erano tutti: John Elkann, Carlo De Benedetti e Carlo Perrone, i tre editori che stanno per unire le forze in vista della fusione tra Gruppo Editoriale L’Espresso e Itedi, quest’ultima protagonista di una precedente alleanza con l’imprenditore cui fa capo il quotidiano genovese Il Secolo XIX. L’accordo tra Elkann e De Benedetti, siglato la scorsa estate, sta per diventare operativo: il termine è fissato per il 31 marzo, al netto di eventuali slittamenti legati alle pronunce delle autorità competenti. Il processo di integrazione è però già in atto, a cominciare dal fronte pubblicitario con il trasferimento della raccolta della pubblicità nazionale dalla RCS, che l’aveva in carico, alla Manzoni, la concessionaria del Gruppo L’Espresso, a partire dal 1° gennaio 2017. Per quanto riguarda la locale, attualmente gestita da PK, è in corso un’indagine dell’Antitrust. La festa per il quotidiano torinese è iniziata a Palazzo Madama con l’inaugurazione della mostra “La Stampa fotografa un’epoca – scatti che raccontano 150 anni della nostra storia”, curata dall’art director Cynthia Sgarallino, che documenta in circa 500 immagini fotografiche la storia del quotidiano. Alla cerimonia erano presenti il Sindaco di Torino Chiara Appendino, il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il presidente di Itedi John Elkann e il direttore del quotidiano Maurizio Molinari. «Gli scoop degli ultimi giorni (i commenti sulla giunta Raggi dell’assessore all’Urbanistica di Roma Paolo Berdini e la pubblicazione dei compensi Rai, ndr) dimostrano la grande vitalità del giornale – ha detto Elkann -. Un giornale molto legato al suo territorio e amato dai suoi lettori». Il direttore Molinari ha ribadito il forte legame di appartenenza de La Stampa con l’area geografica di riferimento, Torino e il Nord Ovest, e con la comunità dei suoi lettori; il suo ruolo di interprete dello spirito repubblicano; la sua vocazione europea e atlantica. Nella stessa occasione sono intervenuti Michelangelo Pistoletto, che ha realizzato l’opera “Il mondo della Stampa”, ripresa dal francobollo commemorativo realizzato da Poste Italiane rappresentate dal suo presidente Luisa Todini. Inoltre, è intervenuto anche Valerio Castronovo che ha presentato il suo libro “La Stampa 150 1867-2017. Un giornale, la sua epoca, il suo futuro. Articolo dopo articolo un secolo e mezzo di fatti raccontanti dal quotidiano”. Nel pomeriggio di ieri, invece, presso l’Auditorium Giovanni Agnelli del Centro Congressi Lingotto si è tenuto un incontro alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il quale è stato proiettato il corto “la Stampa, 150 anni” diretto da Davide Ferrario. Successivamente, il vice direttore vicario del quotidiano Luca Ubaldeschi ha moderato un dibattito con i sette direttori viventi: Paolo Mieli, Ezio Mauro, Carlo Rossella, Marcello Sorgi, Guido Anselmi, Mario Calabresi, Molinari e un contributo video di Arrigo Levi.