Dailymedia del 9/11/2016
Nei primi nove mesi del 2016 il Gruppo Mondadori, che ha approvato ieri la sua terza trimestrale, ha registrato risultati particolarmente positivi. I ricavi hanno mostrato, a pari perimetro, dopo quasi quattro esercizi, una sostanziale stabilità rispetto alle cifre dell’esercizio precedente; performance che, unitamente al miglioramento della quota di margine operativo lordo per l’undicesimo trimestre consecutivo, ha consentito di migliorare l’outlook sull’intero anno. Il 2016 ha segnato, inoltre, il passaggio alla nuova fase di sviluppo del Gruppo, soprattutto per effetto del consolidamento delle società recentemente acquisite Rizzoli Libri e Banzai Media, un passo decisivo realizzato per rafforzare la posizione di leadership nei business strategici del Gruppo di cui è amministratore delegato Ernesto Mauri. I dati nel dettaglio I ricavi netti consolidati dei primi nove mesi sono cresciuti del 14,3%, attestandosi a 935,3 milioni di euro; escludendo gli effetti del consolidamento delle società acquisite nell’anno, il Gruppo ha registrato una sostanziale stabilità rispetto agli 818,3 milioni dell’esercizio precedente. Il margine operativo lordo consolidato rettificato (Ebitda adjusted) ha presentato una crescita del 58,7% (76,1 milioni rispetto ai 48 del pari periodo 2015), anche per il positivo contributo delle società acquisite nel 2016, in particolare di Rizzoli Libri (16,5 milioni di euro). L’area Libri ha registrato un incremento del 65%, mentre è triplicata la performance del segmento Periodici Italia. L’area Retail, nonostante il contributo negativo (per effetto della stagionalità della Libreria Rizzoli di Milano), ha registrato un miglioramento di oltre il 13%. A perimetro omogeneo, l’incremento dell’Ebitda adjusted del Gruppo è pari al 23,7%. Il margine operativo lordo consolidato, a 70,3 milioni, ha mostrato una crescita del 44%, includendo il risultato di Rizzoli Libri e Banzai Media. A pari perimetro, il miglioramento è pari al 9,9% (da 48,8 a 53,7 milioni). Il risultato operativo consolidato dei primi nove mesi dell’anno è in crescita del 60,1%, pari a 48 milioni, includendo gli ammortamenti relativi a Rizzoli Libri pari a 5,2 milioni; a perimetro omogeneo, il risultato operativo è di 37 milioni, in miglioramento del 23,4% rispetto ai 30 milioni di euro dei nove mesi 2015. Il risultato consolidato prima delle imposte si è attestato a 35,3 milioni, in crescita rispetto ai precedenti 16,1. Il risultato netto consolidato del Gruppo di cui è presidente Marina Berlusconi è pari a 17,9 milioni, in miglioramento di oltre 20 rispetto ai -2,8 registrati al 30 settembre 2015. La posizione finanziaria netta di Gruppo al 30 settembre 2016 si è attestata a -329 milioni rispetto ai -243,6 del 30 settembre 2015 per effetto della rilevante generazione di cassa del Gruppo avvenuta negli ultimi dodici mesi, che ha consentito investimenti netti per acquisizioni pari a 135,7 milioni. Al 30 settembre 2016, il flusso di cassa operativo – a perimetro omogeneo – degli ultimi dodici mesi è positivo per 83,9 milioni di euro. Le stime per l’intero 2016 Alla luce dell’evoluzione del Gruppo e della performance delle società acquisite, “è ragionevole confermare per l’esercizio corrente – si legge nella nota del Gruppo di Segrate – le attese precedentemente comunicate in termini di ricavi che, includendo Rizzoli Libri (per 9 mesi) e Banzai Media (per 7 mesi), si stimano in crescita di circa il 14%, mentre, a pari perimetro, sono sostanzialmente stabili rispetto al 2015”. Migliorata la stima relativa all’Ebitda adjusted: includendo Rizzoli Libri e Banzai Media , è atteso un incremento del margine operativo lordo rettificato di circa il 35% (rispetto alla precedente previsione del +30%) mentre, a pari perimetro, si prevede una crescita “double digit” rispetto al 2015, con un conseguente incremento della redditività percentuale. I libri Nei primi nove mesi dell’anno in Italia il mercato trade dei libri ha evidenziato una crescita del 2,3% rispetto al corrispondente periodo del 2015 (fonte GfK). In questo contesto, Mondadori Libri si è confermata leader di mercato con una quota trade pari al 22,8%. Al 30 settembre 2016, a seguito dell’acquisizione dei marchi di Rizzoli Libri (Rizzoli, BUR e Fabbri Editori), il Gruppo ha potuto incrementare la propria market share complessiva arrivando a quota 27,8%. I periodici L’area Periodici Italia ha registrato ricavi per 234,9 milioni, in crescita dello 0,8% rispetto ai 233 dei primi nove mesi 2015 (-2,3% a perimetro omogeneo, escludendo Banzai Media, consolidata dal 1° giugno 2016). In questo contesto, il Gruppo Mondadori si conferma leader di mercato con una market share del 31,8% (fonte interna Press-di, agosto). Banzai Media ha contribuito ai ricavi dell’Area Periodici Italia dei primi nove mesi dell’anno per circa 7,2 milioni. I ricavi diffusionali dell’Area Periodici Italia risultano in diminuzione del 2,4%. I ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria risultano in flessione del 2,6%. La raccolta dei siti web, in crescita dello 0,6%, mostra un andamento migliore rispetto al trend registrato dal mercato di riferimento (-1,6%: fonte Nielsen, dati progressivi ad agosto 2016). I ricavi derivanti dai prodotti collaterali risultano stabili rispetto al pari periodo del 2015, per il positivo contributo dell’ home-video (50% del totale), che compensa la riduzione dei cd musicali e dell’oggettistica. Le attività internazionali hanno registrato ricavi per 4,3 milioni, in calo (dai 5,3 milioni di euro nei primi nove mesi 2015) per effetto della flessione dell’attività di licensing dovuta al peggioramento del contesto di mercato. I ricavi delle attività di Digital Marketing Service (8,7 milioni) hanno mostrato una crescita di circa il 2% rispetto ai primi nove mesi del 2015. I periodici in Francia Nei primi nove mesi del 2016 i ricavi di Mondadori France si sono attestati a 239,3 milioni, in calo del 3% rispetto ai 246,8 del pari periodo 2015. I ricavi relativi alla raccolta registrano complessivamente un calo del 4,6% rispetto al pari periodo del 2015, ma con un andamento differente tra cartaceo e online: l’advertising digitale (20% circa del totale dei ricavi pubblicitari), in incremento di circa il 22%, ha parzialmente compensato il calo della componente print (-8,9%). Retail Nei primi 9 mesi dell’anno, l’Area Retail – a perimetro omogeneo – ha registrato ricavi per 135 milioni, in incremento dell’1,1% rispetto ai 131,9 dell’analogo periodo dell’anno precedente, principalmente per effetto della crescita del franchising (+3,3%) e dei megastore (+3,8%), che hanno più che compensato il calo strutturale del Club. Designazione del Lead Independent Director Il Consiglio di Amministrazione ha designato, ai sensi del Codice di Autodisciplina, il consigliere indipendente Cristina Rossello quale Lead Independent Director. La durata in carica è la medesima prevista per i membri del CdA e, pertanto, rimarrà in carica fino all’assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017. La performance di periodo ha fatto volare il titolo Mondadori in Borsa, dove ha chiuso, ieri, in crescita del 5,9%, grazie anche al miglioramento del rapporto fra posizione finanziaria netta e l’Ebitda intorno al 3,3x.