Commenti Moviemedia esprime perplessità sui dati Nielsen relativi al cinema, richiesto confronto con l’istituto di ricerca e il mercato

Commenti Moviemedia esprime perplessità sui dati Nielsen relativi al cinema, richiesto confronto con l’istituto di ricerca e il mercato

DailyMedia 17/03/2016

Moviemedia contesta i dati Nielsen. Relativa­mente agli andamenti dei fatturati pubblicitari del mese di gennaio 2016, la concessiona­ria afferma che il -8% attribuito al cinema non sia corretto. Se Mo­viemedia, che rappresenta il 40% del mercato della pubblicità al ci­nema, a gennaio cresce del 25%, «significa che qualcosa non va» afferma Fabrizio Menichella, pre­sidente della concessionaria. Per­plessità che aumenta se la con­cessionaria si confronta con i risultati del 2015, chiuso a +18% a fronte di un consuntivo Nielsen a -4%. «Noi – dice Menichella – co­munichiamo a Nielsen i nostri fat­turati. Non sappiamo cosa faccia­no le altre aziende monitorate, ci chiediamo se i dati comunicati dalle altre tre concessionarie sia­no omologhi e congruenti. Per questo vorremmo un confronto sul tema con Nielsen e con gli al­tri attori del nostro mercato». Per Moviemedia l’anomalia ci deve essere per forza, dato che le con­cessionarie monitorate da Niel­sen – Rai Pubblicità, UCI e Prs per The Space – sono le stesse che fanno parte di Audimovie, con le quali i contatti sono stretti, così come con tutta la filiera del mer­cato. Secondo quanto comunica Moviemedia in una nota, il cine­ma è in crescita continua già dal­lo scorso anno. Le presenze, nei primi 2 mesi del 2016, aumenta­no del 32%, dopo un 2015 chiuso a una media del +9%, e questo dà la spinta anche agli investimenti, in aumento a doppia cifra. «An­diamo incontro a un danno di im­magine serio sia per la nostra so­cietà, sia per il mercato» continua Menichella. A fronte dell’incer­tezza su questo punto, e in atte­sa dell’apertura del tavolo di con­fronto, la Moviemedia ha deciso di interrompere temporaneamente la fornitura di dati a Nielsen “fino a quando non verranno chiarite le modalità di analisi e reperimen­to degli stessi, nei confronti di tut­te le altre concessionarie, che evi­dentemente non sono omologhi e congruenti con il dato reale del­la raccolta pubblicitaria del setto­re”. A questo proposito, la Nielsen fa sapere di aver fissato un incon­tro con FCP che avrà luogo a bre­ve, e in quella sede verranno chia­riti e fugati eventuali dubbi.

2016-03-17T13:40:51+00:00 marzo 17th, 2016|