DailyNet 31/07/2015
Mediaset chiude il primo semestre 2015 con ricavi netti per 1.721,1 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 1.724,8 milioni dell’anno scorso. Il bilancio è stato approvato ieri dal consiglio di amministrazione presieduto da Fedele Confalonieri. Migliora invece l’Ebit, che si attesta sui 137,5 milioni di euro contro i 109,5 milioni del precedente esercizio. L’utile netto è a quota 24,3 milioni di euro, in controtendenza rispetto al rosso per 20,5 milioni di euro registrato nel 2014. In Italia, il fatturato è pari a 1.243,7 milioni di euro contro i 1.257,4 milioni di euro del primo semestre 2014. La raccolta pubblicitaria, in un mercato che in Italia cala, è a quota 1.011 milioni di euro con un calo dell’0,8% rispetto ai primi sei mesi 2014. Nel secondo trimestre 2015, tuttavia, i ricavi pubblicitari lordi in Italia hanno sostanzialmente eguagliato i ricavi dell’analogo periodo 2014 (-0,1%) a conferma della progressiva normalizzazione in atto rispetto alla serie negativa dei trimestri precedenti. A luglio e agosto, segnala Matteo Cardani vice direttore generale e marketing Publitalia, le performance sono positive e si concretizzano su una modesta crescita a una cifra. «Combinando le previsioni di Nielsen per il mercato in crescita nel 2015 e il fatto che Mediaset ha guadagnato l’1,3% di quota di mercato, nonché la ricchezza dell’offerta superiore ai principali competitor free e pay, pensiamo in positivo per la fine dell’anno».
Intanto, Mediaset si conferma leader negli ascolti sul target commerciale. Nei primi sei mesi 2015 le reti Mediaset confermano una netta leadership sul target commerciale sia in Italia sia in Spagna. In Italia, Mediaset è leader sul pubblico 15-64 anni con il 37,2% di share in prima serata (+ 2,7% rispetto al primo semestre 2014) e il 35,5% nelle 24 ore. Canale 5 è la rete italiana più vista nel target commerciale sia in prima serata con il 18,2% (+9,7% rispetto allo stesso periodo 2014) sia nelle 24 ore (16,8%). Tornando ai risultati finanziari, l’Ebit in Italia si attesta sui 27 milioni di euro, contro i 29,4 del 2014. L’indebitamento finanziario netto si è ridotto ulteriormente, passando dagli 861,3 milioni di euro del 31 dicembre 2014 ai 628,2 milioni di euro del 30 giugno 2015. Il miglioramento è avvenuto per effetto della generazione di cassa caratteristica (free cash flow) pari a 283,1 milioni di euro a cui si somma l’incasso di 100 milioni di euro derivante dalla cessione a Telefonica della quota dell’11,1% di Mediaset Premium perfezionata nel mese di gennaio. In Spagna i ricavi netti complessivi si attestato sui 478,5 milioni di euro rispetto ai 468,0 milioni del 2014, con la pubblicità a quota 473,2 milioni di euro rispetto ai 446,5 milioni dell’esercizio precedente. L’Ebit è a quota 111 milioni rispetto agli 80,1 milioni del precedente esercizio. Mediaset España mantiene la leadership assoluta delle audience nelle 24 ore con il 31,4% di share. Telecinco si conferma rete spagnola più vista sia nel totale giornata (15,0%) sia in prima serata (15,6%). Il CdA ha inoltre autorizzato la società controllata R.T.I. S.p.A. a perfezionare l’operazione di acquisizione di una percentuale pari all’80% del capitale sociale della Monradio S.r.l., società interamente controllata da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., a cui fa capo l’emittente radiofonica R101. L’operazione sarà finalizzata entro il 20 settembre 2015. Per i prossimi mesi, in un contesto economico internazionale ancora instabile, anche se in grado al momento di assorbire i possibili impatti negativi connessi alla crisi greca, le stime dei principali osservatori confermano per l’Italia una aspettativa di crescita del Pil 2015 inferiore all’1%. Risulta quindi ancora difficile formulare previsioni circa l’evoluzione annua del mercato pubblicitario italiano, comunque in progressiva stabilizzazione. In Spagna, a fronte di una ripresa economica più solida, dovrebbe proseguire il trend di raccolta pubblicitaria registrato da Mediaset España nella prima parte dell’anno. I risultati comunque dipenderanno anche dall’andamento degli abbonamenti Mediaset Premium nei prossimi mesi dell’anno grazie alla nuova offerta lanciata lo scroso 1° luglio e focalizzata sull’esclusiva triennale della Champions League a partire dalla prossima stagione.