DailyMedia 17/07/2015
Nuovi formati e progetti speciali hanno affiancato la pubblicità classica nelle offerte radiofoniche di Rai Pubblicità: partnership e collaborazioni studiate ad hoc con i clienti e cucite su misura sulle loro più specifiche necessità di comunicazione sono state infatti le carte vincenti del primo semestre di quest’anno. “È su questo fronte che lanciamo la nostra sfida – dichiara Laura Rossetto Casel, responsabile marketing radio della concessionaria guidata da Fabrizio Piscopo -. Grazie alla disponibilità dell’editore, siamo stati i primi ad attivare il product placement radiofonico, introducendo sul mercato una modalità di comunicazione accattivante e innovativa- Abbiamo inventato l’InFactory, il RadioContent, gli Station Break Sponsorizzati e il Brand Fusion. Abbiamo avviato molti progetti che hanno messo il cliente al centro della comunicazione, attraverso partnership legate a iniziative ed eventi editoriali”. Per citare le più recenti, si è chiusa per esempio a fine giugno l’iniziativa “Nel tempo di un pieno”, che ha visto lavorare insieme Eni e Radio2 per la promozione delle Eni Station; con la sponsorship e la presenza sul territorio di Eni e Toyota, si è svolto a inizio luglio il Caterraduno di Caterpillar, che ha portato a Senigallia oltre 100.000 persone; Radio2 è anche partner ufficiale del Lucca Summer Festival, di cui trasmette in esclusiva i concerti grazie alla presenza in loco del suo truck, brandizzato per l’occasione con i marchi degli sponsor UnipolSai Assicurazioni, Grissin Bon e Beck’s. Sono, invece legate allo sport, le più importanti iniziative che riguardano Radio1, ultima delle quali il Tour de France, di cui è sponsor Sostenium Plus di Menarini. Sempre su Radio1, UnipolSai Assicurazioni accompagna la F1, mentre l’Istituto Tecnico Sanders è sponsor della MotoGP. Grazie agli ascolti in crescita che fanno da volano alla pubblicità e a queste iniziative, il mese di giugno ha registrato un incremento a doppia cifra. La positività prosegue anche a luglio con una buona tendenza, conferma Francesco Barbarani, da un anno direttore vendite radio e web di Rai Pubblicità. La rete vendita ha lavorato con capillarità sul territorio puntando sul new business. “Nel 1° semestre abbiamo acquisito oltre 100 clienti nuovi – aggiunge Barbarani -. Moltohanno fatto le nuove politiche. Gli oltre 400 break venduti in libera hanno dato all’offerta una grande flessibilità, consentendo ai clienti di scegliere quando e dove andare in onda. Abbiamo cercato di semplificare il lavoro dei pianificatori, prevedendo a listino 7 aree tematiche con un risparmio del 10% rispetto all’acquisto in libera. Tutto ciò è possibile grazie a un prodotto editoriale forte e qualitativo, che fa di RadioRai un’eccellenza e assicura all’offerta commerciale un imprescindibile valore di unicità”.