ADVExpress 12 gennaio 2014
Confindustria Intellect è diventata, all’interno di Confindustria, il principale referente per comunicazione, rp, consulenza, web publishing e ricerche. Con questa eredità, Diego Masi passerà il testimone, il prossimo 14 gennaio, a uno dei due candidati a succederlo, ovvero Ezio Lattannzio e Beppe Facchetti, rispettivamente alla guida di Assoconsult e Assorel. La nuova guida di Confindustria Intellect dovrà essere necessariamente scelta tra i due candidati i cui incarichi a capo delle due associazioni si concluderanno entro la metà dell’anno. Lo statuto dell’Organismo prevede infatti che possa diventarne presidente solo chi, tra i vertici delle associazioni che ne fanno parte, sia “uscente” nei 6 mesi successivi all’eventuale nomina. Infine, sono in definizione i codici etici di condotta condivisi dalle associazioni che hanno comunanze di idee e di modus operandi. Masi, che resterà comunque in Associazione, ricorda che, come aveva anticipato Donatella Consolandi è in preparazione per febbraio, in collaborazione con Unicom, il convegno dedicato al ‘Brand Italia’, posticipato rispetto alla data iniziale per consentire la partecipazione del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi.