DailyNet 3 settembre 2013
Hi-Media, il gruppo multimediale online, ha rilasciato i risultati del primo semestre 2013. Il Gruppo, in linea con il suo piano industriale, è riuscito a stabilizzare il fatturato consolidato rispetto al secondo semestre del 2012, raggiungendo i 93,1 milioni di euro, grazie soprattutto alla ripresa delle attività di advertising. Al 30 giugno 2013, i ricavi dell’Area Advertising ammontavano a 45 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto al secondo semestre metà del 2012. L’Ad-Exchange (RTB), il video, il mobile e le operazioni speciali rappresentano ora il 40% delle attività di pubblicità della società rispetto al 25% di un anno fa. Il volume globale di transazioni è aumentato dell’11%, trainato dalla crescita costante delle transazioni di pagamento automatizzate tramite il portafoglio elettronico Hi- Pay (osservata solo nel profitto lordo). L’attività nell’ambito dei sistemi di pagamenti bancari del primo semestre del 2013 sembra essere cresciuta di quasi il 20% rispetto alla seconda metà del 2012. Di conseguenza, nel loro insieme, le vendite del settore Pagamenti sono in calo del 4% rispetto alla seconda metà del 2012 e l’utile lordo è in aumento del 9%. Hi-Media è riuscita ad aumentare la marginalità lorda di circa 3 milioni di euro rispetto al secondo semestre del 2012 (+9%) a 34,1 milioni. Il margine lordo consolidato (36%) è migliorato di tre punti, grazie alle due attività. L’Ebit è aumentato da 1 milione di euro (+30% vs H2 2012) a 4,4 milioni di euro, per effetto dei maggiori costi tecnici e di marketing relativi al lancio della nuova pubblicità e di pagamento prodotti. Il risultato operativo è pari a 3,7 milioni di euro rispetto agli 1,9 milioni nel secondo semestre del 2012, con una crescita di più del 90%. I dispositivi tradizionali continueranno a soffrire, mentre i nuovi segmenti di mercato continueranno a crescere. Il Gruppo, che si trova in posizione ideale per beneficiare di questa fase di cambiamento strutturale, anticipa un’ulteriore espansione delle sue attività dell’area Advertising nella seconda metà dell’anno. Dovrebbe vedersi un’incoraggiante ripresa nell’Area Payments verso la fine dell’anno, in gran parte grazie al dinamismo delle attività in ambito Banking Payments (Wallet e TPP) nonché alla stabilizzazione dell’attività di micropagamenti.