Audipress 2013/I, prosegue l’emorragia generalizzata di lettori

Audipress 2013/I, prosegue l’emorragia generalizzata di lettori

DailyMedia 28 maggio 2013

Quotidiani e periodici continuano a perdere lettori. La ricerca Audipress 2013/I rileva un calo del 6,7% nei primi, del 5,7% nei secondi. Le prime posizioni del ranking quotidiani restano immutate: la Gazzetta dello Sport è il più letto con oltre 3,7 milioni di lettori, seguito da la Repubblica a quota 2.835.000 e dal Corriere della Sera, con 2.765.000. Ma i dati sulle performance sono impietosi: rispetto alla rilevazione precedente, la rosea perde l’11% dei lettori, il quotidiano di via Solferino il 6,7%, la testata del gruppo Espresso il 5,8%. Su 53 giornali, solo otto vantano un saldo positivo, tra cui Il Tempo (14,6%) e il Messaggero Veneto (15%). Tra le dieci testate più lette, La Stampa (1.383.000 lettori) registra la peggiore performance con un calo del 17%, mentre Il Sole 24 Ore (907mila lettori) si “ferma” a -12,3%. Non vanno bene nemmeno gli sportivi, tutti nei primi dieci: Tuttosport (968mila) scende del 12,6%, Corriere dello Sport (1.711.000) si “ferma” a -5,4%. Più contenuti i danni per QN Il resto del Carlino (1.241.000 lettori) a -1,7%, e per Il Messaggero (1.229.000) a -3,5%. Su fronte free press si registra un netto peggioramento delle performance: Metro, il più letto con più di 1,2 milioni di lettori, è in calo del 13,5%, mentre Leggo, a quota 1.069.000, scende del 20,9%. Fanalino di coda è DNews, 97mila lettori, -44,6% rispetto alla precedente rilevazione. Tra i settimanali, Sorrisi e Canzoni tv è sempre in testa con 3.489.000 lettori ma scende del 13,8%. Calano anche Chi (poco più di 3 milioni, -8,8%), Oggi (2,8 milioni, -12,9%), Settimanale DiPiù (2,7 milioni, -8,8%) e DiPiù Tv (2.364.000 e -8,7%). In generale non si riscontrano segni positivi nel segmento, il dato migliore lo registra Milano Finanza con un -3,1%. Il femminile A di RCS, al centro di una trattativa per la eventuale cessione ad altro editore, lascia sul terreno il 19,1% dei lettori. Il primo dei femminili è Donna Moderna, a quota 2.232.000 e con un saldo negativo del 13,4%, in attesa di registrare i benefici del recente rilancio. La testata Mondadori si colloca subito dopo Gente, 2.254.000 lettori, -11,9% rispetto alla rilevazione precedente. Soffrono parecchio anche i newsmagazine: -11,1% per L’Espresso, -12% per Panorama, e tra i due si piazza Famiglia Cristiana, in debito del 10,3%. Le cose non vanno benissimo per Vanity Fair: -11,9% la performance con meno di 1,4 milioni di lettori. Sul fronte degli altri femminili le cose non vanno meglio: Grazia (-10,5%) e Tu Style (-10,2%) così come la testata Condé Nast attendono gli effetti degli ultimi restyling. Gioia, -11,1%, sarà rinnovato a fine giugno. Si segnala l’ingresso di Nuovo, il settimanale della Cairo Editore, che totalizza 568mila lettori. Tra i mensili, saldi positivi o in pari solo per Elle Decor (0,6%) e Bimbi sani e belli (2%). La palma della peggior performance è di Bell’Europa (-26,1%). Focus si conferma il mensile più letto con 5.609.000 lettori, in calo del 4,2%. Seguono Quattroruote a quota 3.581.000 (-11,7%), Al Volante a 2.094.000 (-7,8%) e Cose di Casa, 1,4 milioni (-10,6%).

2013-05-28T12:20:00+00:00 maggio 28th, 2013|