Sky Italia: persi 51.000 abbonati nel trimestre gennaio-marzo

Sky Italia: persi 51.000 abbonati nel trimestre gennaio-marzo

DailyMedia 10 maggio 2013

Nei tre mesi terminati lo scorso 31 marzo, Sky Italia, controllata di News Corp, ha “vissuto una riduzione netta di circa 51.000 abbonati”, dopo i 28.000 persi nel trimestre precedente. E’ quanto si legge nella nota sui conti del terzo trimestre pubblicata dalla controllante News Corp, in cui si parla anche di “lieve calo” dei ricavi della controllata italiana rispetto allo stesso periodo del 2012. Nessun altro dato è fornito sull’Italia, accorpata nella divisione Direct Broadcast Satellite Television a Sky Deutschland, che ha invece registrato nel periodo un incremento di circa 42.000 abbonati raggiungendo un totale di 3,41 milioni. Diversamente dal trimestre terminato lo scorso 31 dicembre, quando Sky Italia aveva registrato una perdita operativa da 20 milioni di dollari contro un utile operativo da 6 milioni messo a segno nello stesso arco temporale dell’anno prima, il gruppo News Corp è stato dunque restio a gettare luce sul bilancio del gruppo italiano. Intanto, News Corp ha chiuso quello che è il suo terzo trimestre con entrate in aumento per 9,54 miliardi di dollari, con un balzo del 14% rispetto ai tre mesi precedenti. Oltre la metà di queste entrate riflettono la crescita dei settori legati al Cable Network Programming, alla produzione cinematografica e al settore televisivo. Mentre più modeste sono state le performance del settore editoria. A pesare positivamente sui conti sono state anche le entrate delle piattaforme televisive Sky Germania e Fox Sports Australia. La società di Rupert Murdoch ha anche detto che sta procedendo per arrivare entro la fine di giugno allo spin-off delle attività a più basso ritmo di crescita legate alla carta stampata, incluso il Wall Street Journal. Intanto salgono le pressioni proprio sul patron di News Corp che alcuni azionisti vorrebbero fuori dai giochi. Pressioni montate dallo scandalo delle intercettazioni telefoniche che ha coinvolto i giornali britannici del gruppo e su cui si sta indagando su entrambe le sponde dell’Atlantico.

2013-05-10T21:26:08+00:00 maggio 10th, 2013|